venerdì 10 maggio 2013

Alla ricerca dell'AVOCADO freddo + anteprima su Benjamin Button

Buongiorno a tutti!
tutto bene lì? (quel "lì" che non ha una posizione geografica ben precisa, nel senso che non ho ancora capito se A)qualcuno mi segue e mi legge e B)da che parte commentino le persone che commentano, ergo se ci siete battete un colpo).

Ma, torniamo a noi.
Dopo 5 giorni di attesa, l'Avvocato G. mi ha risposto.
Esattamente ieri ho aperto la mia mail personale e trovo (tra le varie, numerose mail di Groupalia, Letsbonus e cazzate varie) una mail a me sconosciuta.
Incuriosito la apro e trovo la risposta del nostro amato Avvocato!
Leggo d'un fiato, avido di sfumature malinconiche al sapore di penna rossa, ma la risposta è un tantino troppo...fredda (da qui il titolo "Avocado freddo").
Insomma, mi scrive che sta bene, mi chiede come sto, che è impegnatissimo al lavoro. Che gli farebbe piacere rivedermi ma che non avendo molto tempo potremmo bere un caffè tra un'udienza e un'altra.

Un'udienza e un'altra??
No, scusa, non ci vediamo da quasi 10 anni e tu mi dedichi dieci minuti del tuo tempo tra un periodo chiamato "la tua vita negli ultimi 10 anni" e "il tuo futuro"? 
Bah, ammetto che sono rimasto un po' congelato.
Gli rispondo che, ovviamente, per me è tutto perfetto e che gli lascio il mio numero di telefono in modo tale da poter rendere più agevole la comunicazione.
Ora attendo, nella speranza che il mio cellulare non rimanga solo un soprammobile sulla scrivania, ma serva per quello che è stato creato, ovvero comunicare con il mondo, ricevere sms e tutta quella roba lì...
Quindi sul fronte "Avocado freddo" vi farò sapere prossimamente.

Nel frattempo ieri sera, dopo una generosa cena in un ristorante peruviano con il mio amico F. nonché mio ex (ma quella è un'altra storia...) e dopo aver mangiato, in un unico piatto, una bistecca di mucca impanata con sopra due uova al burro il tutto accompagnato da patatine fritte e insalata (non capisco cosa c'entrasse l'insalata in un piatto che avrebbe fatto crepare all'istante Dukan), tornando a casa sento un ragazzo, E., con il quale mi sto scrivendo su una maledetta chat in questi giorni.
Siccome dovrei uscire a bere qualcosa con lui stasera, sappiate due cose:
- E. nel prossimo post si chiamerà Benjamin Button: non è possibile che alla sua età sembri mio nipote.
- Tutta la vostra curiosità verrà esaudita nel prossimo post, perché per ora non c'è abbastanza ciccia sul piatto (a parte la mia) per scrivere un post degno di voi.

Quindi...alla prossima!

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